Sul Superbonus presto una circolare riepilogativa

Sarà presto pubblicata una circolare riepilogativa di tutte le disposizioni emanate in materia di Superbonus. Parola del direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, in audizione in video-conferenza presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria.

La maxi-agevolazione introdotta con gli articoli 119-121 del Dl n. 34/2020 (decreto “Rilancio”) è, d’altronde, regolata da un gran numero di disposizioni, spesso ritoccate, ed è materia complessa.

Il direttore, nella prima parte del suo intervento, ha ripercorso il quadro normativo della disciplina chiarendo, tra l’altro, le modalità con cui il contribuente può optare, in alternativa alla fruizione diretta della detrazione in dichiarazione, per uno sconto in fattura o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.

Sul Superbonus un’apposita area tematica in aiuto dei contribuenti

In aiuto dei contribuenti, considerate le oggettive difficoltà connesse all’iter richiesto per accedere al beneficio, “sul sito dell’Agenzia delle entrate è stata inserita un’apposita area tematica dedicata al Superbonus in cui sono disponibili i link per l’accesso ai provvedimenti; alla circolare recante i primi chiarimenti interpretativi, alla risoluzione in materia di interventi sulle parti comuni di edifici condominiali e sulle singole unità immobiliari e correlati limiti di spesa, alla guida operativa e alle risposte alle istanze di interpello in materia di Superbonus”.

Il peculiare carattere agevolativo della misura ha richiesto, afferma il direttore Ruffini, “adempimenti in aggiunta rispetto a quelli ordinariamente previsti per le detrazioni già disciplinate dalle norme vigenti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici”, con l’introduzione di un sistema di controllo strutturato per evitare comportamenti non conformi alle disposizioni agevolative.

Nel dettaglio, “gli adempimenti documentali ai fini del superbonus sono stati richiesti dal Legislatore in considerazione del particolare carattere agevolativo delle nuove previsioni introdotte dall’articolo 119 del decreto Rilancio, con conseguente necessità di maggiore certezza nella verifica dei requisiti di spettanza dei nuovi benefici, anche con riguardo all’effettivo realizzo, nel rispetto di tutti i requisiti tecnici richiesti, degli interventi agevolati, aventi un impatto rilevante nel miglioramento della qualità degli edifici. Si segnala, pertanto, l’esigenza di tenere in considerazione le imprescindibili esigenze di controllo e verifica della spettanza dei requisiti e della regolarità tecnica degli interventi, garantiti dalla predisposizione della necessaria documentazione