Italia 2030. Progetto sull’economia circolare
Il Ministero dello Sviluppo Economico e Luiss Business School lanciano “Italia 2030”.
E’ un progetto di sistema che punta a supportare i decisori politici e gli stakeholder economici e sociali nella comprensione dell’economia circolare e delle sue opportunità per la crescita sostenibile del Paese.
Dal 20 ottobre si stanno tenendo 13 webinar (accessibili alla pagina luiss.business/italia2030), per presentare i risultati delle ricerche svolte in collaborazione con le principali aziende italiane su un tema così strategico.
Italia 2030: tavoli di lavoro specialistici
“Italia 2030” è un progetto che prende le mosse dalle attività avviate già a novembre 2019 da MiSE e Luiss Business School.
Sono stati attivati 15 tavoli di lavoro specialistici, con l’obiettivo di mettere a confronto gruppi e aziende con università di primaria importanza.
I tavoli di lavoro hanno approfondito a 360° le applicazioni e le innovazioni dell’economia circolare nei settori:
– automotive;
– aerospazio;
– agricoltura e alimentazione;
– energia e fonti rinnovabili;
– gestione dei rifiuti;
– finanza;
– chimica verde;
– costruzioni,
mettendoli in connessione con l’indagine sui cambiamenti sociodemografici del Paese, quali trend dei consumi sostenibili, active aging, famiglia, fecondità e lavoro, governo e valorizzazione dell’immigrazione.
Tavoli di lavoro: discussion paper
Ciascun tavolo di lavoro si è concluso con la produzione di un discussion paper dal taglio divulgativo, che fornisce un quadro conoscitivo organico e approfondito dello specifico tema e formula una serie di proposte di policy nell’ambito oggetto della ricerca.
Le riflessioni e i confronti si sono arricchiti ulteriormente con l’emergenza sanitaria e hanno visto le aziende e i gruppi partner di “Italia 2030” elaborare proposte operative e implementabili per il superamento della crisi e il rilancio sostenibile del Paese.
Italia 2030: il commento del Viceministro allo Sviluppo Economico
“Abbiamo promosso ‘Italia 2030’ per dare vita a un piano di azione congiunto in cui l’economia circolare fosse al centro delle strategie per il futuro del Paese, a partire proprio da conoscenze e competenze. Solo se continueremo ad avvicinare le opportunità dell’economia circolare a cittadini e aziende, le sue potenzialità diventeranno reali. È una necessità per il Paese, che non può permettersi di perdere il treno della sostenibilità, ed è resa ancora più impellente alla luce della direzione green del Recovery Fund”, ha commentato Stefano Buffagni, Viceministro allo Sviluppo Economico.
Italia 2030: il commento del Direttore della Luiss Business School
“Serve un approccio sinergico per scrivere il futuro del Paese e in questo il ruolo delle università deve essere centrale” ha dichiarato Paolo Boccardelli, Direttore della Luiss Business School. “Ricerca e competenze devono essere sviluppate nell’ottica di supportare i decisori politici e le aziende nella definizione delle strategie di crescita e innovazione, ancora di più oggi che le sfide sono globali e richiedono un impegno congiunto da parte del mondo del business e delle istituzioni”.