Accordi per l’innovazione: dal 18 settembre le istanze per i progetti di ricerca e sviluppo

Con il decreto direttoriale 11 agosto 2023 il MIMIT ha definito i termini e le modalità per l’accesso alle agevolazioni sulle risorse destinate al sostegno delle iniziative di ricerca e sviluppo, nell’ambito del secondo sportello agevolativo previsto per gli Accordi per l’innovazione.

Le iniziative, a favore delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna), sono destinate alle attività di ricerca e sviluppo coerenti con gli obiettivi tematici del Programma Nazionale Ricerca, Innovazioni e Competitività per la transizione verde e digitale 2021 – 2027.

I beneficiari

Le agevolazioni previste dagli Accordi per l’Innovazione sono destinate alle imprese di qualsiasi dimensione (con almeno due bilanci approvati) che svolgono attività in ambito industriale, agroindustriale, artigiano, di servizi all’industria e attività d ricerca.

I progetti

Le imprese possono presentare progetti riguardanti attività di ricerca e sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi e servizi, attraverso lo sviluppo delle KETs (tecnologie abilitanti fondamentali) e nell’ambito delle seguenti aree:

  • tecnologie di fabbricazione
  • tecnologie digitali fondamentali, anche quantistiche
  • tecnologie abilitanti emergenti
  • materiali avanzati
  • intelligenza artificiale e robotica
  • industrie circolari
  • industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • malattie rare e non trasmissibili
  • impianti industriali nella transizione energetica
  • competitività industriale nel settore dei trasporti
  • mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • mobilità intelligente
  • stoccaggio dell’energia
  • sistemi alimentari
  • sistemi di bioinnovazione
  • sistemi circolari

I progetti, di durata non superiore a 36 mesi, devono prevedere costi ammissibili per almeno 5 milioni di euro ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.

Le agevolazioni

Saranno concessi contributi diretti alle spese pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale; può essere richiesto anche un finanziamento agevolato nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

I soggetti proponenti devono presentare, congiuntamente alla domanda di agevolazione, la scheda tecnica, il piano di sviluppo del progetto e il contratto di collaborazione (qualora il progetto sia proposto congiuntamente da più soggetti). Il Ministero dello sviluppo economico ha il compito di verificare la disponibilità delle risorse finanziarie e di provvedere all’istruttoria amministrativa, finanziaria e tecnica.

Le istanze devono essere presentate, esclusivamente in via telematica, dal giorno 18 settembre 2023 al giorno 6 ottobre 2023.

Sitografia

www.mimit.gov.it