Inbreve. Split, quasi via libera europeo a nuova autorizzazione
Con comunicato stampa n. 75 del 9 maggio 2023, il Ministero dell’Economia informa – in vista dell’attuazione della riforma fiscale, in cui è prevista una revisione organica del sistema – che è in arrivo il via libera degli organismi Ue al rinnovo dell’autorizzazione ad applicare lo split payment (la scissione dei pagamenti) dell’IVA, in scadenza il 30 giugno 2023.
Il meccanismo – già autorizzato con decisione di esecuzione 2017/784 del Consiglio Ue, successivamente modificata con decisione di esecuzione 2020/1105 – si applica alle operazioni effettuate nei confronti:
– delle pubbliche amministrazioni;
– degli enti pubblici economici;
– delle fondazioni;
– delle società controllate o partecipate da pubbliche amministrazioni o da enti e fondazioni;
– di società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.
Split: ambito applicativo e soggettivo confermati
Con l’autorizzazione, lo split payment continuerà, pertanto, ad applicarsi senza soluzione di continuità e, almeno nella prima fase, nei confronti dei medesimi soggetti oggi interessati dalla misura.
Sitografia