Concluso l’Innovation Training Summit 2025. Alessia Lupoi intervista gli ideatori

Kevin e Stefano: siamo un ecosistema per la formazione

Il Direttore di redigo.info, Media Partner all’Innovation Training Summit 2025 che si è tenuto a Roma tra il 3 e il 4 aprile, ha intervistato gli ideatori Kevin Giorgis e Stefano Marchese.

A.L. – Il secondo Summit ideato da EFI, Ecosistema Formazione Italia, al Centro Congressi Auditorium Della Tecnicadi Roma EUR, ampiamente partecipato, ha ospitato diversi speaker nazionali ed internazionali. Temi di grande attualità, proposte e soluzioni che faciliteranno specialmente l’accesso al mondo del lavoro e delle imprese, lo sguardo attento e consapevole all’Intelligenza artificiale. Questo l’obiettivo di Kevin e Stefano? 

K.G. – L’obiettivo primo di questo Innovation Training Summit era portare gruppi eterogenei di organizzazioni, persone, rappresentanti, chi fa formazione, chi fa progetti di servizio, le istituzioni, nell’ecosistema. Fare in esso networking e aggiornamento. Sì, Direttore, anche trattare il macrotema dell’Intelligenza artificiale, centrale dal primo dei due giorni. Abbiamo inteso distinguere il primo appuntamento dal secondo, impegnando gli interventi del 3 aprile nelle aree dell’AI (Artificiali Intelligence) e dello sviluppo di business attraverso l’impiego di fondi per la formazione, fondi fi Venture Capital. Il giorno 4 l’abbiamo viceversa dedicato alle metodologie formative e di sostenibilità e benessere organizzativo.

A.L. – Stefano, vuoi aggiungere altro?

S.M. – Fondamentalmente, Alessia, i due giorni hanno toccato i quattro punti del pilastro, declinati in vari modi. Si sono incastrati per creare il contenuto che, per l’appunto, si muove non solo sul main stage, anche in misura trasversale altri argomenti con workshop e gli stati generali. Volevamo mettere assieme gli attori e creare, contestualmente, il livello istituzionali e il livello B2B di relazione.

A.L. – Avete annunciato altri eventi. Ancora Summit? Incontri più raccolti?

K.G. – Un mix, direi. Non vogliamo un evento annuale, piuttosto momenti di arrivo e ripartenza e rilancio. Diverse iniziative, diversi format di mezza giornata, come l’EFI in Tour. Tappe in giro per il territorio nazionale. Senz’altro più raccolti. Non sono una novità, ne abbiamo organizzati una dozzina in due anni, sempre più strutturati. D’altronde non siamo un’agenzia di comunicazione, siamo un ecosistema per la formazione. Il nostro valore aggiunto è intessere relazioni da portare agli eventi, che siano speaker o partners, rappresentanti delle istituzioni o altro.

S.M. – Aggiungo che degli EFI in Tour non guardiamo solamente al numero, anche e più alla capillarità a livello nazionale. Ipoteticamente, uno ogni capoluogo, creando man mano il contenuto editoriale di valore e impatto che desideriamo in relazione ai quattro pilastri che resteranno la nostra bussola, vale a dire l’innovazione tecnologica, la sostenibilità e il wellbeing, le metodologie formative, lo sviluppo di business.

Kevin parlava di un’ultima grande follia – la piazza milanese il 29 ottobre 2025 – che nasce dall’esperienza avuta proprio con gli EFI in Tour del benessere che hanno già coinvolto Milano, come Bologna e Treviso, a metà febbraio. Un’audience molto partecipativa, potente e ingaggiata, autentica. Abbiamo chiesto, hanno risposto sì. Così, il 29 ottobre, Milano ospiterà il Wellbeing Happiness Summit, in collaborazione con Home Business presso Le Village by Crédit Agricole, ecosistema aperto che sostiene la crescita delle startup e accelera l’innovazione delle aziende.

A.L. – Bilancio di questa due giorni a Roma?

K.G. – Un successo. Non mio e di Stefano, di tutti noi tra speaker (256 coinvolti) che si sono alternati sul main stage, nelle due sale speaker, nelle sale workshop; ben 8 Stati generali, tavole rotonde, 55 sponsor; organizzazioni che credono in ciò che facciamo e finanziano le iniziative. Altrimenti tutto questo come sarebbe possibile? La nostra è un’associazione no profit che porta avanti l’interesse, la divulgazione del settore della formazione. Servono, però, le organizzazioni, gli speaker, gli sponsor, e partners come voi. Tra i Media, redigo.info è uno di cento partners.

Il grande ecosistema si compone di tante community messe assieme, che si confrontano durante tutto l’anno, specie nei due settori della formazione e dell’HR. 

S.M. – Ed insomma, per concludere Alessia, se in due andiamo abbastanza veloci, in tanti andiamo ben gestiti. Parlo dietro al Colosseo quadrato [il Palazzo della Civiltà Italiana, dove si è svolta l’intervista, ndr], che dovrebbe ricordarci chi siamo.

Diamo appuntamento al Summit 2026, che si terrà nella stessa sede di quest’anno, nei giorni 26 e 27 marzo.

Dir. Alessia Lupoi

Redazione redigo.info